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Orastellata: progetto di comunicazione integrata della cultura

 

Gli Enti Locali, secondo un trend ormai ventennale, sono diventati (soprattutto fuori dai grandi circuiti culturali) il principale erogatore di servizi culturali compresi la tutela dei beni culturali e la promozione culturale.

 

Questo impone di farsi carico della necessità, che poi ha ricadute sulla vita sociale e civile dell'intero Paese, di allargare la fetta dei fruitori delle iniziative culturali, curando in modo particolare la comunicazione e l'interpretazione dei bisogni della popolazione.

 

E' questo un processo estremamente complesso in uno scenario di cosiddetto "fallimento del mercato" (Chirieleison, 2002), poiché dalla classificazione dei beni culturali come meritory goods deriva la responsabilità del decisore pubblico di massimizzare il benessere collettivo "imponendo" le proprie preferenze, non lasciando scegliere liberamente i cittadini-consumatori.

 

La comunicazione in questo contesto diventa un elemento fondamentale del processo di produzione culturale.

Anna Wizemann sostiene che: 

La cultura è di per sé un fenomeno di comunicazione e come tale  va preso in esame: i beni che compongono il settore rivestono un'enorme valenza espressiva in grado di coinvolgere emotivamente gli spettatori ed è sulla natura particolare di questi beni che le linee strategiche di comunicazione dovrebbero insistere.

 

Un'anlisi attenta del target, per sua natura diversificato, dell'iniziativa culturale è il punto di partenza di questa come di ogni azione comunicativa. La sfida è quella di far giungere a tutti i potenziali interessati l'informazione, mettendo in luce l'aspetto emotivo esperienziale dell'iniziativa, permettendo poi in seconda istanza l'approfondimento. Target non identificabile geograficamente con i confini comunali, gli utenti dell'iniziativa culturale sono propensi a spostarsi per seguire qualcosa di interessante, quindi occorre tenere conto di questo nello sviluppo di una strategia di comunicazione che può trovare nel web un importante alleato.

Se dieci anni fa si avevano a disposizione solo manifesti e giornali locali, oggi raggiungere tutti i target potenziali è diventato molto più facile.

 

A Olgiate Molgora è stato creato un brand "Ora stellata", espressione presa da un verso di Garcia Lorca, rimanda all'idea che l'esperienza culturale permetta di trascorrere ore felici, talvolta spensierate talvolta più di riflessione, ma che comunque rappresentino un arricchimento, proprio come le stelle che diventano punto di riferimento nella notte.

 

Orastellata è un blog.

Con post per ogni iniziativa, link e materiali multimediali di approfondimento.

 

Orastellata è una newsletter.

Con i suoi oltre 900 iscritti rappresenta oggi lo strumento principe per raggiungere tutti i potenziali interessati. 

 

Orastellata è social.

Un gruppo facebook con più di cento iscritti.

 

Orastellata è una galleria fotografia.

Aggiornata dagli iscritti con le foto scattate per le vie di Olgiate.

 

Questi strumenti, insieme al portale istituzionale del Comune e uniti a una particolare cura grafica dei materiali anche cartacei, garantiscono secondo noi una capillare diffusione, diretta e senza intermediari, delle informazioni relative all'assessorato, alle iniziative promosse e alle attività della biblioteca comunale.

Questo articolo è estratto dall'ebook "Orastellata. Dieci anni di cultura a Olgiate Molgora"

 

 

 

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